Le nuove tabelle ACI 2025, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n° 304 del 30 dicembre 2024, introducono un cambiamento significativo nel calcolo dei fringe benefit per le auto aziendali ad uso promiscuo, come si legge su Qualitytravel. A partire dal 1° gennaio 2025, la tassazione non è più basata sulle emissioni di CO₂, ma sulla tipologia di alimentazione del veicolo. Questo nuovo approccio mira a incentivare l’adozione di veicoli a basse emissioni, offrendo vantaggi fiscali per le auto elettriche e ibride plug-in, mentre aumenta la tassazione per le auto con alimentazioni tradizionali.
Un esempio pratico del paradosso fiscale
Consideriamo due veicoli aziendali:
- Fiat Panda 1.0 a benzina: secondo le tabelle ACI 2025, il costo chilometrico è di 0,3797 €/km.
- Tesla Model 3 Long Range AWD elettrica: il costo chilometrico è di 0,5180 €/km.
Il fringe benefit si calcola moltiplicando il costo chilometrico per una percorrenza convenzionale di 15.000 km e applicando la percentuale di tassazione prevista.
- Fiat Panda 1.0 a benzina:
- Calcolo: 0,3797 €/km × 15.000 km × 50% = 2.847,75 €
- Tesla Model 3 Long Range AWD elettrica:
- Calcolo: 0,5180 €/km × 15.000 km × 10% = 777,00 €
Nonostante la Tesla Model 3 abbia un costo chilometrico superiore, la tassazione applicata è significativamente inferiore rispetto alla Fiat Panda. Questo paradosso evidenzia come, con le nuove regole, un veicolo elettrico di fascia alta possa risultare fiscalmente più vantaggioso di un’utilitaria a combustione interna.
Le aziende sono quindi incentivate a rivedere le proprie flotte, privilegiando veicoli elettrici o ibridi plug-in per beneficiare delle nuove agevolazioni fiscali e contribuire alla sostenibilità ambientale.
Questo cambiamento mira a incentivare l’adozione di veicoli a basse emissioni, offrendo vantaggi fiscali per le auto elettriche e ibride plug-in. D’altra parte comporta un evidente aumento della tassazione per le auto con alimentazioni tradizionali, che rappresentano una quota largamente maggioritaria nelle flotte aziendali. Di seguito le nuove tabelle ACI 2025, con le categorie che salgono da 12 a 16, scaricabili in pdf.