Ti avevamo già parlato del nuovo Bonus Bici (cliccate qui per rileggere la nostra guida); oggi torniamo a farlo, con alcune novità. Sono infatti pronte le regole per fruire del nuovo Bonus Mobilità sostenibile, il credito d’imposta previsto per chi ha sostenuto spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1.
Un provvedimento firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate definisce i criteri e le modalità di fruizione dell’agevolazione prevista dal Dl Rilancio e, approva il modello di comunicazione che i contribuenti dovranno trasmettere sul portale a partire dal 13 aprile e fino al 13 maggio 2022.
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Nuovo Bonus Bici: di cosa si tratta e come accedere
Il nuovo Bonus Bici è un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto a chi, dal primo agosto 2020 al 31 dicembre 2020, ha sostenuto spese per l’acquisto di biciclette, monopattini elettrici, eBike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile.
non è quasi per nulla simile a quello dello scorso anno, che permise a migliaia di italiani di acquistare nuove biciclette, eBike e monopattini coprendo il 60% delle spese.
Nel compilare l’istanza online si dovrà indicare l’importo della spesa che è stata sostenuta nel 2020. A quel punto la palla passerà nelle mani dell’Agenzia delle Entrate che, sulla base delle richieste pervenute, determinerà il valore del credito d’imposta per ogni utente che abbia fatto richiesta (fino a un massimo di 750 euro). Sarà la stessa Agenzia delle Entrate a procedere, una volta superati i controlli, al recupero dell’importo.
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I NUMERI DEL BONUS BICI 2020
Sono stati 663.710 i cittadini che hanno potuto beneficiare del Bonus Bici per l’acquisto di biciclette e eBike.
Lo aveva comunicato in primavera il Ministero della Transazione Ecologica, ex Ministero dell’Ambiente. “La seconda finestra di rimborsi si avvia alla conclusione, con gli ultimi bonifici in fase di verifica da parte della Consap e che ha riguardato 104.985 cittadini che hanno acquistato una bici o un monopattino o hanno usufruito dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale”.
In tutto erano state elaborate e liquidate tutte le richieste pervenute per un valore complessivo di oltre 31,5 milioni di euro. Altri dettagli sulla misura del 2020 li trovate a questo link: cliccate qui.
