Dalla fine di luglio, lo Spitzhorn Trail offre, insieme a tutti gli altri trail del bike park di Plan De Corones, l’opportunità di vivere un’esperienza di guida indimenticabile in mezzo alla natura mozzafiato dell’Alto Adige.
Lo Spitzhorn Trail nasce dalla proficua collaborazione tra Plan de Corones e Velosolutions. Velosolutions è conosciuta in tutto il mondo per le sue eccezionali pump track e per il progetto e la realizzazione della pista da XCO per le prossime Olimpiadi estive di Parigi nel 2024, che è in fase di completamento.
La collaborazione tra il franchising italiano e Plan de Corones ha radici storiche negli sport invernali (snow park). È stata una progressione naturale estendere questa partnership nella stagione estiva, stagione in cui la mountain bike è protagonista nell’offerta.
Il turismo in mountain bike è fondamentale per il successo delle località di villeggiatura, soprattutto in montagna. Sempre più ospiti utilizzano la bicicletta per allontanarsi da tutto, tenersi in forma e scoprire nuovi paesaggi. Plan de Corones si è affermata da anni come rinomata destinazione ciclistica e persegue una strategia di crescita che ora è ulteriormente rafforzata dalla collaborazione con un importante attore del panorama ciclistico, Velosolutions. Con una vasta esperienza e competenza, Velosolutions è ben attrezzata per pianificare e progettare percorsi su misura come il nuovo Spitzhorn Trail per ogni livello di difficoltà.
Martin Gruber di Velosolutions spiega: “Per Velosolutions Italia, l’implementazione del progetto Spitzhorn Trail è una pietra miliare in cui abbiamo unito tutte le competenze e le energie insieme alla nostra sede centrale”.
SPITZHORN TRAIL – UN SOGNO PER TUTTI GLI APPASSIONATI DI MOUNTAIN BIKE
Il progetto è iniziato nell’autunno 2022 con uno studio di fattibilità seguito dal sopralluogo del team Velosolutions nell’aprile 2023. Dopo otto settimane di intenso lavoro, condotto a braccetto con il team locale, Spitzhorn Trail è stato inaugurato a fine luglio.
Il nuovo sentiero scende verso il versante di Valdaora (Olang), staccandosi dal Gassl Trail, uno dei più apprezzati del bike park. Questa traccia aggiunge molti elementi che finora mancavano alla rete sentieristica locale, rendendo l’offerta ancora più varia e appetibile. In poco più di un chilometro, con una picchiata negativa di circa 180 metri, troviamo tante features su cui i biker potranno divertirsi in tutta sicurezza: salti, passerelle, drop, curve in appoggio. Ovviamente Spitzhorn vuole essere un sentiero per tutti, per questo non mancano le ‘chicken line’, varianti più facili che aggirano gli ostacoli più importanti. L’approccio vuole essere progressivo, così da spingere l’appassionato a migliorarsi, sempre divertendosi. La feature più importante ma anche e soprattutto scenografica è un grande wallride, collocato in una strategica posizione panoramica sulla vallata sottostante di Valdaora, in modo da diventare anche un cosiddetto ‘photo point’ da instagrammare.
I tecnici esperti di Velosolutions hanno progettato il percorso in modo tale da poter essere affrontato in sicurezza da qualsiasi biker, così come gli altri elementi e strutture del percorso che garantiscono un’esperienza emozionante e indimenticabile per tutti.
Lo Spitzhorn Trail è diviso in tre sezioni: la prima parte, che si stacca dal Gassl Trail, è una sequenza di curve flow molto scorrevoli, la sezione centrale presenta salti e features in un’area aperta e con grande visibilità fino al Wallride panoramico. L’ultimo tratto attraversa il bosco, alternando terreno naturale e varie passerelle in legno che alla fine riconducono al trail già esistente.
Alessandro Turi di Plan de Corones ha commentato così la collaborazione: “La partnership con Velosolutions, top player della scena bike internazionale, è di grande importanza per il Bikepark Plan de Corones. Ha permesso lo sviluppo di un percorso impegnativo ma comunque adatto a tutti i bikers e l’ampliamento dell’offerta locale. Grazie a questa collaborazione possiamo presentare un percorso vario, divertente e innovativo con elementi che mancavano”.