Le Marne, relais immerso tra i vigneti dedicato all’arte e dalla spiccata anima sportiva, diventa la casa dei ciclisti che praticano ciclocross, mountain bike e gravel. Gli amanti delle due ruote, che nei luoghi patrimonio dell’Unesco, proprio al confine tra Langhe e Monferrato, trovano terreni e paesaggi ideali, con innumerevoli itinerari adatti a pedalate su biciclette gravel, mountain bike o e-bike, da fine estate potranno divertirsi lungo i tracciati disegnati da Daniele Pontoni all’interno della tenuta Mura Mura, sede di Le Marne.
Il commissario tecnico della nazionale italiana di ciclocross, due volte campione del mondo, pluricampione italiano e atleta olimpico ad Atlanta 1996 nella mountain bike, ha ideato due percorsi. Il primo, lungo 2.3 km, è dedicato ai puristi del ciclocross, mentre il secondo, di 3.8 km (con 160 metri di dislivello complessivo), è perfetto anche per gli appassionati di gravel e mountain-bike.
“I due tracciati realizzati a Le Marne hanno un’identità molto forte: rappresentano passione, anima e cuore del ciclocross – racconta Pontoni – ed entrambi sono stati realizzati garantendo tutte le caratteristiche tecniche prerogative di queste affascinanti specialità del ciclismo; la natura mi ha letteralmente guidato nella progettazione del circuito”.
Dal percorso si apprezzano i filari, il verde, gli alberi che circondano la struttura, e ci si immerge nella pace e nel silenzio dell’area circostante il laghetto e il bosco adiacente, vero cuore del circuito da cui, semplicemente alzando lo sguardo, si stabilisce un immediato contatto visivo con le due dimore di Le Marne e la cantina Mura Mura.
“Un tracciato unico nel suo genere, in un contesto straordinario, che garantisce tutti i passaggi tecnici che caratterizzano ciclocross, mountain bike e gravel: contropendenze, salite e discese impegnative, curve veloci e lente, ostacoli naturali e artificiali oltre ai rettilinei per fare velocità. C’è davvero tutto per divertirsi in sella alla propria bici!”, conclude Pontoni.