Fare cicloturismo in famiglia non è un’impresa impossibile. Ci sono delle azioni che, se affrontate con cura, possono rendere l’uscita decisamente più semplice e meno stancante.
Abbiamo quindi preparato la nostra personale lista da condividere con tutti voi. E’ stata stilata nel corso degli anni e perfezionata col tempo, mano a mano che aggiungevamo nuove esperienze al nostro bagaglio di uscite in bicicletta con i figli. Fateci sapere cosa ne pensate.
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cicloturismo in famiglia, si può fare!
Quanto è difficile coinvolgere tutta la famiglia in un’uscita in bicicletta? Si può fare cicloturismo in famiglia?
A queste domande avevamo già risposto nel nostro primo articolo su Cicloturismo360 dal titolo “Cicloturismo in famiglia: 5 consigli pratici per pedalare insieme“.
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pedalare coi figli: 4 consigli per un’uscita quasi perfetta
Oggi facciamo un passo in avanti. Preso atto che si possa fare, ecco una lista di azioni pratiche che si possono compiere prima e durante l’uscita in bicicletta con tutta la famiglia.
1. cONTROLLARE BENE IL PERCORSO
Prima di partire vi consigliamo di controllare bene il percorso da affrontare: oltre a verificare l’altimetria, per non trovarsi a dover affrontare salite impegnative con bambini troppo piccoli, il consiglio più importante è quello di non esagerare con i chilometri da pedalare.
Alla base di un’uscita con tutta la famiglia c’è il divertimento e non si deve mai esagerare. Certo, la bici insegna anche a provare a superare ostacoli e limiti. Ma si può anche scendere dalla bicicletta e spingere qualora ci fossero dei passaggi troppo impegnativi.
2. CONTROLLARE IL METEO
Sembra una cosa stupida, ma non lo è affatto. Se siete abituati a pedalare da soli, allora può essere che il meteo non sia un problema. Ma con i figli cambia tutto.
Fino all’ultimo momento prima della partenza controllate bene il meteo lungo il vostro percorso: ricordatevi che in montagna varia molto nell’arco della giornata e che certi itinerari sono sconsigliati in alcuni periodi dell’anno e nelle ore più calde, ancora di più con bambini piccoli.
Pedalare sotto la pioggia non è mai piacevole ma neanche farlo sotto il sole cocente vi renderà felici. Crema solare e giubbino antivento non stanno mai male nello zaino.
3. CONTROLLare iL MATERIALE: c’è tutto quello che ci serve?
Prima di partire controllare sempre le biciclette, freni e gomme, e portare con sé un kit per le piccole riparazioni.
I cellulari devono essere carichi e la mappa del tracciato scaricata prima, ricordatevi che non sempre c’è campo. Per preparare il percorso (e anche per “navigare”) potete usare Komoot, oppure Relive.
O anche Mapy.cz: propone mappe in 3D e il “planner route” con cui potete pianificare il tracciato. Indica dislivelli, distanze, previsioni meteo e le cose interessanti da visitare lungo il percorso.
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Ricordatevi inoltre di portare cibo e acqua, non sempre i punti di ristoro segnalati sono aperti e spesso lungo i tracciati mancano le fontanelle per riempire le borracce, tenete conto di portarne una a testa più due di scorta per tutta la famiglia.
Non aspettate di avere fame o sete per fermarvi, fate piccole soste utili ai bambini per distrarsi dalla fatica fisica.
4. AFFRONTArE GLI ImPREVISTI CON FILOSOFIA
Tutti noi abbiamo giornate negative quindi perché non dovrebbero averle i nostri figli? Dopo aver programmato tutto magari non vogliono venire o lungo il percorso brontolano.
L’unica cosa da fare è mantenere la calma e distrarli con qualcosa che li renda protagonisti e poi riprenderanno a pedalare con più grinta. Anticipate la sosta pranzo, offrite un gelato o semplicemente fermatevi in un parco giochi, continuare a pedalare con qualcuno che non vuole farlo non vi porterà da nessuna parte, meglio accorciare l’itinerario e divertirsi.
Anche seguendo tutti questi consigli potrà capitarvi che un’uscita programmata nei minimi particolari non riesca benissimo. Non demordete, tutto ciò che succede tra la partenza e l’arrivo è quello che vi farà crescere come cicloturisti, persone e famiglia.
Se volete altri consigli, visitate il sito famigliainbici.com.
