Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavé – Pedalando a Venezia, il festival che intreccia la cultura della bicicletta con la narrazione contemporanea. Giunto alla sua quarta edizione, l’evento trasforma Venezia in un laboratorio a cielo aperto per riflettere sul nostro tempo e immaginare futuri possibili, grazie a un palinsesto che mescola talk, proiezioni, fotografia, pedalate collettive e sport urbani.

Ideato e organizzato da La Velostazione Venezia APS, in collaborazione con M9 – Museo del ’900 e con il patrocinio di IUAV, Comune di Venezia, FIAB, Europe Direct e altri enti territoriali, Pavé mantiene la sua doppia anima: da un lato il racconto di storie capaci di accendere il pensiero critico, dall’altro la pratica attiva della bicicletta, vissuta come strumento di esplorazione, resistenza, socialità.

Narrazioni che pedalano

Il cuore del festival saranno i 23 talk ospitati all’auditorium del Museo M9 tra venerdì e sabato, con protagonisti ed esperti da tutta Italia e dall’estero. Si parlerà di ciclabilità, diritti, ambiente, viaggi e inclusione. Tra gli ospiti: Matteo Jarre, Susanna Maggioni, Giulia Ruffato, Andrea Girlanda, Marco Albino Ferrari e la pioniera della mountain bike Jacquie Phelan. Non mancheranno racconti di viaggio come quello di Alessandro De Bertolini, che ha attraversato l’Asia in bici, o quello di Fabio Dal Pan, ispirato all’impresa di Göran Kropp verso l’Everest.

In parallelo, saranno proiettati due film: “Once Upon a Time in a Forest” di Virpi Suutari (Finlandia, 2024) e “Jordan Rise Ride” di Dalma Timar (Giordania, 2023), entrambi focalizzati sull’intreccio tra bicicletta e giustizia climatica.

A rendere ancora più profonda la riflessione, la videoinstallazione “Submerged Portraits” del fotografo Gideon Mendel sarà visibile nel foyer del Museo M9 per l’intera durata del festival. Un’opera potente che racconta la crisi climatica attraverso i volti di persone colpite da inondazioni in tredici Paesi del mondo.

Le gravel ride: laguna, colline e notti in sella

La domenica il festival si sposterà al Parco San Giuliano, dove sarà allestito il Pavé Village, punto di ritrovo per le attività outdoor. Le gravel ride sono uno degli elementi più attesi: la Pavé Classic, nelle versioni da 90 e 150 km, propone un’inedita immersione nei paesaggi tra laguna e fiumi, con rientro in traghetto. Grande novità di quest’anno è la Pavé Infinita, una ultra ride notturna di 330 km, aperta a chi cerca esperienze più estreme. Si parte nella serata di sabato, si attraversano la pedemontana veneta e i paesaggi storici tra Treviso e Pordenone, in un viaggio senza assistenza tra sogno e fatica.

Sport urbano e spirito di comunità

Domenica 11 maggio si accenderanno anche i riflettori sul Bike Polo Contest, con squadre provenienti da tutta Italia. Nato tra Seattle e New York, questo sport urbano ha conquistato centinaia di città nel mondo, mescolando competitività e convivialità. Al Pavé Village saranno disponibili bici e mazze anche per i neofiti che vorranno cimentarsi in prima persona tra le 15 e le 18.

Accanto alle attività sportive, ci sarà spazio per il relax con area food & beverage, stand espositivi e momenti di incontro spontanei. Pavé è prima di tutto uno spazio di comunità, un luogo dove ritrovare il piacere del pensiero e del movimento condiviso. Come ricorda Andrea Heinrich, curatore della rassegna: «Anche quest’anno daremo voce a vite che non sono la nostra: straordinarie, bizzarre, comunque capaci di lasciare il segno. Chiudiamo gli occhi e ricominciamo».

Info pratiche

📍 Venezia Mestre (M9) e Parco San Giuliano
📅 9–11 maggio 2025
🎫 Le iscrizioni alle gravel ride chiudono il 20 aprile

🔗 Programma completo e iscrizioni su: https://www.pedalandoavenezia.com/

Condividi la tua passione