Sport, competizione, agonismo, ma anche spirito di aggregazione e voglia di stare assieme, unendo la scoperta di nuovi luoghi e la bellezza dei paesaggi alle tradizioni e culture locali, coinvolgendo l’enogastronomia, il settore dell’artigianato, la rivalutazione dei territori in linea con il rispetto per l’ambiente e la natura: è tutto questo a fare della bici uno dei mezzi di mobilità sostenibile più amato dai turisti e a rendere il cicloturismo così attrattivo.
E l’Italia, con le sue straordinarie bellezze paesaggistiche e naturali, si conferma essere pienamente parte attiva di quella “rivoluzione gentile” che coinvolge tutte le regioni, da nord a sud come dimostrano i numerosi spazi dedicati alle destinazioni turistiche presenti all’Italian Bike Festival.
Un comparto economico, quello del cicloturismo, che stando ai dati del Rapporto Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) 2022, si conferma in costante crescita, soprattutto in fase post-pandemia, con oltre 30 milioni di presenze legate al mondo della due ruote e un indotto di oltre 4 miliardi di euro.
L’Italian Bike Festival si è svolto dal 15 al 17 settembre presso il Misano World Circuit, che al suo interno, lungo un’area di 60mila metri quadrati, ha ospitato oltre 600 brand e e circa 53mila visitatori, in crescita del 26% rispetto al 2022.
Il sipario sulla sesta edizione del salone internazionale dedicato al mondo della bici e della mobilità sostenibile, organizzato da Taking Off, con il supporto di APT Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna, si conferma sempre di più l’evento di riferimento in Italia e soprattutto in Europa per gli appassionati, i buyer e gli operatori del settore.
Tre giorni di manifestazione dedicata al mondo bike, mobilità urbana e cicloturismo, coniugando expo, presentazioni di prodotti, test ed entertainment, ma anche meet & greet con i grandi protagonisti del mondo cycling con incontri, convegni e talk di approfondimento, come la preview degli “Stati Generali della bicicletta” che si
sono svolti il 14 settembre prima dell’opening ufficiale del salone.
“Proponiamo ai nostri partner un concetto esperenziale di manifestazione, un modo diverso per mettere in contatto diretto il brand con il potenziale acquirente finale, lo facciamo attraverso i test bike gratuiti e le presentazioni delle novità in tema di innovazioni tecnologiche e promozione del cicloturismo attraverso gli incontri dedicati promossi dalle destinazioni turistiche” dichiarano Fabrizio Ravasio, Lucrezia Sacchi, Francesco Ferrario di Taking off, la società organizzatrice di Italian Bike Festival.
«Un’eccellenza della Motor Valley, il Misano World Circuit – dichiara l’Assessore Regionale al Turismo, Andrea Corsini – fa da palcoscenico al più importante appuntamento europeo dedicato alle novità del comparto bici. Un’occasione unica per turisti e semplici appassionati, che “vale” oltre 37.000 presenze turistiche ed arricchisce, completandolo, un settembre in Emilia-Romagna all’insegna del grande sport a 360 gradi. Il cicloturismo è per la nostra Regione un asset turistico di primaria importanza e la Grand Depàrt del Tour de France del prossimo anno sarà un’opportunità unica di promozione dei nostri territori con la loro incredibile offerta, tra antichi borghi, città d’arte e la Riviera con la sua innata ospitalità».
Nel corso della tre giorni dedicata al ciclismo “slow”, all’interno del Misano World Circuit molti sono gli eventi e gli stand dedicati alle realtà di promozione turistica e alle destinazioni: dall’EmiliaRomagna, che ospita la manifestazione in uno dei luoghi simbolo dello sport, al Veneto, al Piemonte, e ancora Lombardia, Toscana, sino a Calabria e Sicilia. Innumerevoli luoghi, ciascuno con le sue caratteristiche, che contribuiscono a rendere l’Italia una delle mete più ambite dai cicloturisti. A confermarlo, le numerose testimonianze che da venerdì si alternano, tra campioni
dello sport, rappresentanti istituzionali e dei diversi enti di promozione, anche sul palco dell’Arena Talk Turismo, che ha inaugurato il fitto calendario di appuntamenti (ben 12 incontri) riservando spazio a due tra le principali e più ambite mete dagli amanti del turismo in sella: Emilia-Romagna e Toscana. E se per la prima sono stati presentati a un fitto pubblico le Ciclovie, i numerosi eventi tematici e i bike hotel che caratterizzano tutta la regione, per l’altra un focus è stato dedicato al singolare Atlante dedicato al cicloturismo.
Nell’area festival forte anche la presenza di SCOTT con uno stand impattante di oltre 600 mq che punta all’experience con una selezione di bici SCOTT, corner #bikeporn e aree tematiche dedicate all’universo ciclo. Grande spazio a tutta la collezione abbigliamento ed equipaggiamento con focus sui capi tecnici e quelli dedicati al mondo outdoor grazie alla nuova collezione MTN. Presenza in grande stile anche per i marchi Bergamont, Bold e Syncros. Parlando proprio di Syncros, in occasione dell’Italian Bike Festival, presenteremo al pubblico le Capital SL, le nuovissime ruote progettate per funzionare come parte di un sistema per la velocità grazie al design in monoscocca di carbonio che offre leggerezza, resistenza e reattività.
“L’Italian Bike Festival è un appuntamento per tutte le aziende del settore che in un momento così particolare hanno bisogno e voglia di confrontarsi con gli addetti ai lavori e gli appassionati su tematiche che spaziano dal business, al mercato e alle novità. Il dinamismo dell’IBF è sicuramente quel valore aggiunto che rende l’evento un vero e proprio show a due ruote” spiega Donatella Suardi General Manager SCOTT Italia