Tutti pazzi per il gravel, anche in Abruzzo, dove sta per prendere vita il progetto Abruzzo Gravel, con circa 2mila chilometri di percorsi dedicati agli amanti del brecciolino e della ghiaia.
Abruzzo Gravel è un prodotto turistico dell’amministrazione comunale di Atri che ha già ricevuto l’appoggio della giunta regionale dell’Abruzzo: strade bianche e bikepacking, un binomio che si innesta in un territorio che dal punto di vista naturalistico e culturale ha molto da raccontare.
Anche a chi si muove in bicicletta, soprattutto in sella a una gravel. Da qui l’idea di un progetto specifico per questo target di cicloturisti e cicloviaggiatori.
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Abruzzo Gravel, 16 percorsi in 4 province
Il progetto Abruzzo Gravel nasce come prodotto turistico dedicato alla scoperta del territorio dell’Abruzzo, in particolare delle Terre del Cerrano mettendo in rete tutte le attività del territorio, dando la possibilità di farsi conoscere direttamente sul posto, attraverso la bicicletta gravel.
L’idea porta le firme di Andrea Cesarini, Mario Paladino, Mauro Monasterio e Riccardo Magrini, i quali vorrebbero portare il bran Abruzzo Gravel in giro per il mondo, richiamando cicloturisti dall’Europa e non solo.
E’ in fase di ultimazione il sito www.abruzzogravel.com dal quale si potranno scaricare le tracce dei percorsi e trovare le informazioni. A proposito: il progetto prevede circa 2.000 km suddivisi in 16 percorsi nelle 4 province abruzzesi.
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due trail in abruzzo nel 2022
Al completamento di almeno 8 tappe nell’arco di un anno, ci sarà la possibilità di ricevere una maglia del progetto come riconoscimento.
Il progetto prevede, nel 2022, anche l’organizzazione di due eventi: il Trail dei pastori, 300 Km con 4 tappe con partenza l’1 settembre 2022 da Atri dove si attraverseranno 3 province e tre parchi.
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E poi L’Acquaviva Gravel Internazionale: partenza il 4 settembre, con 3 percorsi da 60, 80 e 120 km.
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