Un cicloviaggio lungo tutta l’Italia, da Verona a Palermo, per raccogliere protesi usate da spedire in Africa perché abbiano una seconda vita: Luca Falcon, fondatore dell’associazione Karma On The Road, si metterà in sella l’1 settembre per dare vita al progetto “2 ruote e 1 gamba”.
Un viaggio lungo 10 settimane, seguito dalla moglie Giulia, con cui ha dato vita all’associazione dopo che un incidente, nel 2016, gli ha fatto perdere una gamba.
LEGGI ANCHE –> 2+MILIONI DI KM IN BICICLETTA PER IL DYNAMO CAMP
Karma on the road e la sua mission
La storia di Karma On The Road inizia il 4 agosto del 2016. Luca e Giulia lo hanno soprannominato l’anno zero. In quel giorno Luca fu investito da un’auto mentre rientrava a casa dal lavoro.
Il piede e la gamba sinistra erano distrutti; il gomito sinistro era gravemente compromesso e anche il naso e l’occhio destro erano danneggiati. Dopo più di un anno fermo a letto, due anni di fisioterapie e quarantuno interventi chirurgici, nel 2019 tutti i medici convennero che l’amputazione della gamba sinistra fosse l’unica soluzione.
Luca amava le moto e così nacque l’idea di ricostruirne un nuova con cui rimettersi in viaggio. “Perché un viaggio in moto ti mette in contatto con il mondo e ti dà un forte senso di libertà. La strada, il caldo, il freddo, la pioggia, li senti addosso, ti entrano nelle ossa e ne fanno un’esperienza davvero autentica. E quando sei sull’orlo del baratro, le cose reali sono le uniche che contano”, racconta Luca.
Il percorso di guarigione è stato lungo e abbiamo avuto molto tempo per riflettere. Attraverso le nostre esperienze abbiamo percepito sinceramente di essere nati dalla “parte giusta del mondo” e questo ha iniziato a sconvolgere le nostre priorità
luca falcon
“Abbiamo sentito il bisogno di trasformare la nostra passione condivisa in qualcosa di più concreto, come se il viaggio fine a se stesso non fosse più l’obiettivo finale. Desideravamo trasmettere un messaggio di speranza per il futuro, un simbolo di solidarietà e buona volontà“, aggiungono Luca e Giulia.
Che ispirandosi alla semplice filosofia di seminare del bene lungo la strada danno vita a Karma On The Road con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul tema della disabilità, aiutare chi ci convive ogni giorno a gestire al meglio la propria condizione con positività e fiducia nel futuro.
LEGGI ANCHE –> CICLOTURISMO PER BENEFICENZA: ECCO RITMOBASSO
il viaggio solidale in bici: 2 ruote e 1 gamba
Alla passione per la moto si è aggiunta quella per la bicicletta. Luca ha iniziato a pedalare e viaggiare. E così è nata l’idea di “2 ruote e 1 gamba”, un viaggio da Nord a Sud, da Verona a Palermo, con uno scopo nobile.
“Lo abbiamo ribattezzato ri-cicloviaggio. Per circa 8/10 settimane visiteremo persone con disabilità ed altre associazioni no-profit dedicate al mondo degli amputati e disabili“, raccontano i protagonisti.
Che non solo si godranno il viaggio (Luca pedalerà in solidaria e Giulia gestirà Social, logistica e alloggio da un mezzo di supporto) ma pedaleranno con un obiettivo ben preciso: raccogliere da tutta Italia le protesi inutilizzate e dare loro una nuova vita in Africa.
Karma On The Road infatti collabora con l’associazione inglese Legs4Africa (https://www.legs4africa.org): “Riusciremo a spedire, riciclare e donare questi preziosi dispositivi a persone che altrimenti non potrebbero camminare!”.
Nel 2020 Luca e Giulia hanno fatto un viaggio in moto in Africa, “Road To Dakar”. Più che un viaggio, un progetto solidale: “Siamo riusciti a far spedire ben 206 protesi riciclate in vari centri riabilitativi africani, ora vogliamo far conoscere questa realtà anche in Italia dove al momento non è previsto un programma di riciclo delle protesi”.
Volete seguire le avventure di Luca e Giulia e magari aiutarli in questa loro impresa solidale? Ecco i contatti di Karma On The Road:
Facebook: https://www.facebook.com/Karmaontheroad
Instagram: https://www.instagram.com/karmaontheroad/ YouTube: https://www.youtube.com/c/Karmaontheroad
Sito web: www.karmaontheroad.org